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MATTEO B. BIANCHI
Vita da star
Io incontro un sacco di gente famosa. Non a livello
personale, ma proprio così, per caso, nei negozi, per la strada,
sul treno. Questo che segue è un elenco di chi ho visto e dove
è avvenuto l'incontro.
Poiché io e le stars frequentiamo gli stessi posti, deduttivamente
se ne evince che conduco una vita veramente interessante.
Incontri al cinema:
JOVANOTTI e SATURNINO: al cinema Metropol, seduti
nella mia stessa fila, a vedere "Terminator 2".
PAOLO BONOLIS: in più circostanze, ma sempre al
cinema; in particolare, di fronte al cinema President, dove era
in programma "Ombre e nebbia" di Woody Allen. Eravamo
entrambi in attesa di amici in ritardo. Mi ha anche sorriso.
AMANDA LEAR: al cinema Piave, a vedere "Nightmare
6"; il film era in 3-D e durante la proiezione mi sono voltato
apposta per vedere l'Amanda che indossava gli occhialini di cartone:
un'immagine indimenticabile.
FRANCO BATTIATO, FLEUR JAEGGY e ROBERTO CALASSO
(nientemeno!): seduti proprio di fronte a me al cinema Arlecchino
a vedere "La moglie del soldato".
Incontri in viaggio:
MARCO MASINI: all'aeroporto di Linate, sull'autobus
che porta dall'aereo al ritiro bagagli (cioè, probabilmente era
sullo stesso volo da Lisbona, ma io me ne sono accorto solo sull'autobus).
BARBARA ALBERTI: eravamo seduti nello stesso vagone
su un Euro Star per Roma.
KRIZIA: seduta in attesa all'aeroporto di Linate.
I SEPULTURA: band di heavy metal che ho riconosciuto
solo perché riportava il nome stampato sui bagagli, sull'aereo
da San Paolo a Milano.
VINCENZO CERAMI: seduto di fronte a me in un volo
da Roma a Milano (io avevo in mano una copia di 'tina e per tutto
il viaggio ho avuto la tentazione di consegnargliela; poi non
l'ho fatto).
Incontri in negozi e locali:
LORI DEL SANTO: in una libreria (sì, lo so, non
ci crederà nessuno), insieme a un modello americano che cercava
un libro di ricette di cucina italiana (il modello, non la Del
Santo, che lo tirava per una manica, impaziente di uscire).
OTTAVIA PICCOLO: al supermercato Dugan che faceva
la spesa come me (il che, a pensarci bene, dimostra che la Piccolo
preferisce occuparsi personalmente delle compere invece che delegare
la filippina, oppure - più drasticamente - che la Piccolo NON
HA una filippina).
MAURIZIO ARCERI dei KRISMA: nella sala d'attesa
del mio dentista (pregasi notare che utilizziamo lo stesso odontoiatra).
FIORELLA MANNOIA: che beveva un caffè al Duomo
Center, sopra il Virgin Megastore; era estate e indossava un top
con l'ombelico in vista.
LAURA FREDDI: da Fiorucci, in galleria, che sfogliava
delle agende (a dir la verità io non l'avevo neanche vista; l'ha
riconosciuta la mia collega Tiziana mentre entrava nel negozio
e ha voluto che la seguissimo).
LUCA SEPE: (come "Chi è Luca Sepe?"
Ma quel napoletano piccoletto che ha vinto Saneremo nelle Giovani
Proposte!) visto alla discoteca Magazzini Generali, che si aggirava
tutto solo durante una serata letteraria (secondo me era lì per
caso), finché una signora e una ragazzina l'hanno riconosciuto
e si sono fatte fare un autografo. Lui era imbarazzatissimo.
Incontri di strada:
ALBERTO FORTIS: praticamente lo incrocio almeno
una volta alla settimana nei paraggi di Piazza Cairoli (io lavoro
in zona, e ho dedotto che lui ci abiti). Spesso andiamo nello
stesso bar all'ora di pranzo: io a mangiare, lui a bere il caffè.
EVERARDO DALLA NOCE: davanti a casa mia, che aspettava
l'autobus n. 84, direzione Rogoredo, una domenica mattina a mezzogiorno.
Gli HOUSE OF LOVE: gruppo rock inglese di fine
anni '80, incontrati vicino alla Torre di Belem a Lisbona il giorno
del loro concerto in città.
DAVID BYRNE: in via Torino, pedalava su una bicicletta
Graziella (!). Aveva i capelli lunghi, curiosamente raccolti a
coda con un elastico.
DIEGO DELLA PALMA: in macchina, in Piazza Trento
(nota zona di prostituzione maschile; io passavo di lì per caso,
ovviamente).
ANDREA OCCHIPINTI: all'uscita della metropolitana
di Porta Romana; incredibile a dirsi, l'ho riconosciuto anche
se camminava di fronte a me: la prima star che riconosco vista
di spalle.
MICHAEL NYMAN: che attraversava via Orefici (credo
proprio che fosse lui, ma non ho la certezza matematica; in fondo
finora l'ho visto solo in foto).
BREAT EASTON ELLIS: che passeggiava in via della
Spiga, ai tempi in cui "America pshyco" era appena uscito
in Italia.
I FIVE: in un pulmino davanti all'Hotel Spadari,
circondato da decine di ragazzine urlanti.
MICK HUCKNALL dei SIMPLY RED: che aspettava la
metropolitana (noooo!!!) a Duomo, in direzione San Donato (giuro
che era lui, aveva pure il diamante nei denti).
Nota bene: questa lista tiene conto solo delle
personalità incontrate in modo del tutto casuale, e non per questioni
professionali (tipo: una volta ero in uno studio di registrazioni
televisive ed era presente Simona Ventura), né gli incontri voluti
(tipo: la volta che ho aspettato Ryiuchi Sakamoto all'uscita del
suo concerto, e lui mi ha pure stretto la mano). Altrimenti avrei
potuto aggiungere un sacco di altre star per stimolare ulteriormente
la vostra invidia.