GIUSEPPE CASA
E uno strano personaggio
Giuseppe Casa. Sempre così svagato e naif, eppure così determinato
e tenace nella scrittura. Di Giuseppe avevo pubblicato un breve
racconto sul n.0 ma poi ne avevo perso le tracce. Invece, tempo
fa, ho ricevuto una telefonata di saluti e un pacco di nuovi racconti
inediti assolutamente folgoranti.
Fra le decine di pezzi, alcuni lunghi, altri brevissimi, ho scelto
questi due interventi, molto diversi fra loro: il primo è il monologo
di un naziskin, dalla straordinaria mimesi linguistica, mentre
il secondo è un delirio poetico ispirato alla figura di Kurt Cobain.
Io credo che questi pezzi dimostrino perfettamente la caratteristica
principale dela narrativa di Giuseppe, che è linventiva,
quella rara qualità che lo porta, per esempio, a scegliere di
utilizzare la tecnica dei graffiti per il titolo di un racconto.
PRIEBKE BOIA CHI
MOLLA CHI MOLLA
Per esempio mettono laccento sul fatto che
a noi Skin quando vediamo le negre non ci viene duro. Che cazzo
di ragionamento! allora per questo uno è razzista? Allora non
per offendere eh il problema è che qui cè gente che si scoperebbe
anche il buco dellozono tanto per dirne una e poi quando
fanno le merdate se la prendono con noi Skin.
Il mio nome è Marco ma tutti mi chiamano il Nibelungo per via
che ascolto tutta la musica di Richard Wagner tipo lOro
del Reno Le Walkirie eccetera. Vado in coma per il genere tipo
mi sballa forte e sbarello. Insomma dicevo non per offendere eh
ma la gente non sa niente di noi Skin parla per luoghi comuni
e ragiona per luoghi comuni e non sa proprio come stanno veramente
le cose e chi siamo e da dove veniamo così confondono le acque
e dopo veniamo accusati dessere gli artefici dei fatti efferati
che succedono sempre qui al Casilino oppure al Prenestino. Noi
Skin siamo gente buona, aperta e onesta e anche noi viviamo il
disagio sociale tipo la disoccupazione lemarginazione e
lintolleranza e poi anche la Storia che non per offendere
ci viene sempre contro per i crimini di guerra che ci sono stati.
Non per questo noi giovani generazioni Skin andiamo in giro a
fare atti di teppismo oppure ondate di violenze contro questa
gente immigrata. Non per offendere eh noi guardiamo la tele e
leggiamo i giornali e siamo gente che viviamo la politica come
cultura ed emancipazione e non come quelli che hanno fato il 68
e si sono fatti fregare. Io per esempio leggo tutti i libri (sto
leggendo) della tradizione nordica tedesca che vanno da Fichte
a Nietzsche e so valutare le situazioni, conosco le realtà fittizie
oppure non.
Anche se molti di noi Skin non continuano le scuole
perchè tanto non tinsegnano niente non per questo siamo
ipocriti o ignoranti o scansafatiche. Per esempio io non per offendere
eh lavoro anche, il Lun. mer. ven. in una macelleria e il mar.
gio. al supermercato PAM di piazzetta Mirti. Potreste venire a
trovarmi così vi do qualche informazione su noi Skin. Abbiamo
dei valori sociali coltiviamo la fratellanza tra di noi o lamicizia
e ascoltiamo la musica nostra che è quella rock e lheavy
metal ma non allincontrario come dicono alcuni delatori
e abbiamo anche la musica skin che autoproduciamo noi con pochi
mezzi a disposizione e abbiamo anche il nostro modo di vestire
che non segue la moda o Armani o che ne so e ci divertiamo nei
nostri centri sociali con poco senza farci di coca o crack o ecstasy
come quei coglioni che escono solo di Sabato e poi fanno glincidenti.
Tutta questa violenza che vedi dappertutto anche a Tortona per
esempio o Pacciani o certi mostri che è meglio non fare i nomi
qui neanche a noi Skin ci sta bene e poi anche i negri che si
legge che fanno tutte quelle porcherie con lo spaccio di sostanze
stupefacenti oppure lo sfruttamento della prostituzione non per
offendere eh ma non è giusto quello che fanno. Siamo onesti chi
cazzo mai glielo darà un lavoro a questi o anche alle puttane
che vogliono uscire dal giro. Il problema è che nessuno fa niente
e anche la polizia guarda perchè è solo chiacchera e distintivo.
A noi ci piace mica tanto guardare o aspettare come se stessimo
allufficio collocamento. Noi combattiamo la criminalità
per strada se è per strada oppure dovunque essa sia. Insomma non
per offendere eh facciamo un po di giustizia sociale per
difenderci dal degrado.
A noi non ci importa niente se uno è ebreo oppure che ne sò egiziano,
limportante che ognuno sta al posto suo e noi non centriamo
niente se qualche balordo scappato da uno ospedale psichiatrico
va nei cimiteri a profanare le tombe degli ebrei e attacca a mettere
svastiche dappertutto e dopo si firma naziskin. Che cazzo significa?
Allora se uno si firma Oscar Luigi Scalfaro è il Presidente della
Repubblica?
Noi Skin siamo gente che ha dei principi nella vita e difendiamo
le nostre idee contro larroganza di chi si crede migliore
di noi. Noi i morti li rispettiamo non siamo i necrofili che vanno
in giro a profanare.
Capita anche nei nostri quartieri che qualche bastardo viene qui
e comincia a profanare i nostri muri con le bombolette spray.
Per esempio cancellano sempre la scritta CHI MOLLA lasciando solo
BOIA e ci aggiungono davanti magari di un altro colore PRIEBKE
oppure scrivono cose tipo AL GAS I KAPPLERINI oppure FASCIO MERDA
per ferirci nei nostri sentimenti e poi ci tocca cancellare tutto.
Chi scrive queste cose è gente che ha il cervello di uno di tre
anni oppure non ha le rotelle a posto.
IL TESTAMENTO DI KURT COBAIN
IL MIO CUORE NON E MIO IL MIO SANGUE NON
E MIO LA MIA VITA NON E MIA. IO NON SONO LIBERO. SONO
DIOPRIGIONIERO E MORIRO PRESTO. PRIMA CHE LANIMA SI
FREDDI VOGLIO CONTINUARE A NON APPARTENERMI A NON SCEGLIERMI,
VENIRE AL MONDO E UN FATTO COMPIERLO E DIVERSO.
IL SONO IL MIO BECCHINO E DEVO SOLO SEPPELLIRE LA MIA CHITARRA
COL MIO CUORE. I MIEI CAPELLI SONO LUNGHI E SOTTILI POTETE METTERLI
ALLASTA. SOTTERRATE I MIEI PIEDI E LE MIE MANI IN EUROPA.
SOTTERRATE I MIEI OCCHI IN CALIFORNIA. IL MIO PENE A SEATTLE.
LE MIE RELIQUIE SPARGETELE PER IL MONDO AFFINCHE LALBA
LE DIVORI. METTETE IL MIO VOMITO NEI SACCHETTI PER LE TRASFUSIONI.
DATE DA BERE IL MIO SPERMA AI CANI. LA MIA MUSICA DATELA AI PRETI
CHE LASCOLTINO MENTRE SI MASTURBANO. LA MIA DONNA NON VALE
NIENTE DATELA IN PASTO AI BAMBINI DEL BRASILE. MIO FIGLIO E
PICCOLO MA GIA NON VALE NIENTE BUTTATELO NELLA SPAZZATURA.
E VEDETE DI NON SALVARLO.
SONO IN ATTESA E NON SONO IN ATTESA.
SONO IN RIPOSO E SONO SENZA RIPOSO.
SONO UNICONA VIVENTE E TRA NON MOLTO TUTTO CIO CHE
SONO NON LO SARO PIU. O FORSE SI. COSI
STANNO LE COSE. COSI DEVONO STARE.
QUI SIEDO IN SOLITUDINE E FUORI CE GIA IL SOLE.
I MIEI COMPAGNI RIPOSANO DA QUALCHE PARTE. SORRIDO. PIANGO. GLI
OCCHI MI BRUCIANO. SCHIACCIO IL PLAY. GUARDO E RIGUARDO LA MIA
VITA SUL VIDEO. SCHIACCIO IL REWIND E POI LA PAUSE PER FERMARE
UNIMMAGINE. NE COLGO LIRONIA. SONO ALLULTIMO
TRACK...