NUMERO 15
Il primo, primissimo numero di questa rivistina, come molti sapranno, è nato raggruppando semplicemente i racconti che alcuni amici scrittori mi avevano inviato in lettura. In seguito, con la progressiva diffusione di ‘tina, accanto ai testi degli amici hanno cominciato ad apparire brani di completi sconosciuti, che mi giungevano via posta o via internet. Mi piaceva l’idea di accostare volti a me noti con totali estranei, raggruppandoli solo in nome di una certa comunanza stilistica. Oggi, per questo numero 15, mi ritrovo invece a presentare ancora una volta, dopo tanto tempo, un numero composto interamente da amici personali. Non si è trattato di una scelta di campo o di un ritorno alle origini. Più semplicemente, nel momento di mettere insieme il materiale per il nuovo ‘tina ho scoperto che la maggior parte dei testi erano di persone che conoscevo e l’idea di tornare a fare un’uscita composta solo da volti a me familiari mi è sembrata particolarmente stimolante.
Ecco quindi il ritorno della Giada, il debutto di Simone e Valentina, la conferma di Valerio e la scoperta di Ilaria, nel numero più ego-friendly che questa rivista abbia mai prodotto e che, naturalmente, si merita un nome ruffiano e speciale: nepo’tina.
Poteva essere altrimenti?
Baci amichevoli,
il vostro BB
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In questo numero:
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La Giada, Mio cugino forse non scende dalla macchina
Simone Colombo, Stefanino meraviglia
Ilaria Bernardini, Questa mattina ho idea che ti ho perso
Valentina Colosimo, In conclusione ti adoro moltissimo
Valerio Millefoglie, Diventa man on the moon
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NOTE BIOGRAFICHE