Il Tangino, Appuntamenti al buio e al chiaro

Quello del Tangino è un caso più unico che raro. Intanto perché, anche se usa uno pseudonimo al maschile, il Tangino è una ragazza e si chiama Arianna. E poi perché non è una scrittrice, o perlomeno non pensa di esserlo. Piuttosto è una macchinetta spara-parole, una affabulatrice schizzatissima e spontanea, che invece di cristallizzare le esperienze in forma di racconto preferisce inondare i suoi amici di e-mail collettive in cui riversa tutto ciò che le accade, scritte furiosamente e con uno stile indiscutibilmente proprio. E’ così che ne sono venuto a conoscenza io, da amici suoi che mi ripetevano “Dovresti leggere le lettere che manda!”. Ho chiesto di essere inserito nel novero dei suoi corrispondenti e ho finalmente capito perché tanto furore suscitavano le sue mail. Quelli che seguono sono i contenuti di due messaggi, scelti faticosamente fra le decine che ho ricevuto. Una prezioso e lampante dimostrazione di come, ognuno di noi, ha il potere di fare del linguaggio ciò che vuole.

Appuntamenti al buio e al chiaro


appuntamento al buio 8/02/02

è tutto iniziato un giorno che il tangino non si è voluto fare i cazzi suoi
ma non tanto perché volessi farmi i fatti altrui, anzi, è che pensavo come
al solito a come venire fuori dalla mia situazione di disoccupata sensa
speranze ti prego destino aiutami tu.
infatti il buon fato ha voluto che, che poi bisogna vedere dove mi porterà
sto fato … hè, insomma che tra tutte le lettere e pubblicità varie che
ogni giorno il postino butta nella casella comune della posta ci fosse
anche una lettera indirizzata a questa fantomatica casa di produzione p
filmz, li per li non ci bado molto, pensavo fosse uno sbaglio, infatti la
lettera è rimasta li svariati giorni e poi è sparita, passano altri giorni,
forse addirittura settimane intere all’arrivo di quest’altra lettera
indirizzata a freemovies !
questa volta mi sono detta, uè ma comè che tutte ste lettere di case di
prod arrivano qua dove abito io e nessuno le ritira?
ragiono quei 2 secondi e mezzo necessari per fare compiere quelle azioni
dette propriamente spontanaee per la sopra citata mancanza di tempo per
fare arrivare l’ossigeno al cervello, è difatti l’istinto, i nervi, le
senzazioni o come si dice da noi a milan, la famosa vibra, da leggere con
accento bauscia che fanno fare quelle robe li.
si, sono stati decisamente 2 secondi e mezzo di reale buona vibra ..
eccomi per cui in fase tangino scimmia curiosa .. in silenzio, circospetta
con gli occhi a 360° da camaleonta raccogliere quella lettera poverina non
voluta, vieni cara, le dico io, ti adotta tangy, vieni giu con me in
cantina ….
li l’ho spogliata e cominciata ad analizzare …
arrivava dalla francia parigi, tale festival sola (credo) di cortometraggi,
mi collego al sito in fransuas, dopo non averci capito, senza sorpresa, una
bella minchia, mollo li e con il mio amico google inserisco nel simpatico
spazio della ricerca “freemovies” pigio il “mi sento fortunata con google”
chissà che vuor dì…
ecco l’elenco dei siti che quell’intelligentone di computer mi propina
ocio li!! dico subito, uè un film lungometraggio, uè una casa di
produzione, uè un producer
clicco proprio su producer, viene fuori il nome di tale michael x, leggo
oramai sempre più in veste portinaia palazzi del comune che il tale
producer ha messo nei contacz mica il mio indirizzo? è proprio il mio
indirizzo di brooklyn tale e quale con tanto di cap 11215, o meglio il suo
indirizzo, o ancora meglio, il suo ex indirizzo perché suppongo non abiti
più qua visto la fine che faceva la sua posta.
indago in tutti i link, in tutti i siti, NOOOooooo scopro addirittura che
lavora pure per quest’altra casa di prod USA FILMS, ecco aprirsi immediato
in una sotto cartella nel mio cervello il nome che il giorno prima io e
quel pirla di lorenzo avevamo visto stampato a caratteri cubitali prima
dell’inizio dell’ultimo film di altman “gosford park” tra l’altro gran bel
capolavoretto.
ho smesso di macinare per quei 5 secondi perché ero già quasi tutta
emozionata e palpitante
mi rimetto alla ricerca, ho letto un sacco di cose e cercato, cercato e
cercato un appiglio, finalmente eccolo !!! l’ho trovato, bello azzurro e
pronto ad essere cliccato il suo indirizzo e-mail personale di usa films,
lo clicco e come per magia inizia a scriversi quasi da sola una lettera,
davvero ha fatto da sola, parola per parola, si è stesa su quella paginetta
elettronica, io però alla fine sono inervenuta e gli ho dato una passata
con word in spelling perché notavo esserci parecchi errori ortografici,
dopo avergli dato l’ultima aggiustatina gli ho mela incollato pure il mio
bel CV.
la lettera diceva la pura verità, raccontava il percorso per essere
arrivati a lui, raccontava del fatto che io ero l’inquilina della cantina e
insomma che io ora sono qua a ny/broccolo, vivo nella stessa casa dove
abitavi tu, io, insomma facevo a milano quella cosa che forse tu fai qua a
ny, non trovi che tutto questo sia un segno che sia una super bellissima
coincidenza ? ? ….. non lo trovi anche tu caro michael?
pigio INVIO bum bum di cuoricino.
vado a letto e dall’agitazione la passo quasi in bianco, solo alla mattina
mi addormento per poi passare attraverso un sogno in un mondo incasinato
pieno di cose, fatti persone, troppo troppo poco chiari e non belli.
mi alzo che me parevo una bufera tropicale o anche un pesce piragna con
tutta la boccuccia tirata all’insù.
chekko mail, nulla
va beh, che mi aspettavo dopo tutto !!
amareggiata mi bevo il santo tekeren sveglia e porta gioia nella vita del
tangino, infatti dopo i primi sorsi stavo gia gran meglio, avevo anche
recuperato quasi sembianze umane, mi doccio per la mia solita mezzoretta,
non ce la faccio ad uscire prima, è veramente la cosa + bella della mattina
dopo il te, io non ho una doccia normale, ho una vasca e un tubo corto di
plastica a mo di doccia, per cui mi accuccio e con una mano tengo il tubo
da dove esce una acqua a 2000°, li cado in trance e penso però mi ustiono
pure, non è che mi lavo, mi cucino ogni giorno la pelle, ma me la godo come
una matta, alla fine dei 30 minuti mi devo cospargere di cremina per bimbi
tutto il corpo per calmare la pelle color bordeux he he
profumo di jhonson&jhonson a distanza di mezzo metro.
dopo doccia scatta secondo chekko mail della giornata
RAGA !!!!!! c’era il suo reply che mo vi melo incollo un pezzetto x farvi
gioire pure a voi :

arianna…
you also have skills as a private detective – “sherlocke holmes” – as well
as an impressively creative side and a willingness to cellar dwell. it is
true that i used to live there on the second floor until dec 30 2001

MY GooDNESS per non dire vacca troia, o bella li, o evviva o figata o
cazzo, HA RISPOSTO !!!!!!!!
poi diceva un sacco di altre cose che per non smorzarvi subito la gioia che
sicuro avete ora tutto nel corpicino aspetterei un’altra riga
eccoci, diceva che non ha bisogno al lavoro e che ci sono già degli internz
(che sono i babbioni studenti che lavorano nelle case di prod x farsi il
cv) e che lui però fa anche altre cose e che insomma era anche curioso di
sapere come era sto cavolo di cantina dove abitavo io e che poi lui martedì
sarebbe venuto a mangiare proprio qua all’angolo “aooo che me vuò
raggiungè” diceva infine?
io paura vera, no no no e poi no a mangiare col tipo che non conosco non ci
vado, però lo invito a vedere la cantina se vuole.
si vuole.
anche a questa risposta positiva la mia gioia era come infastidita dall’ansia e
paura e timidezza e tutti i miei cavolo di problemi che c’ho sempre, con
gli uomini, con le persone, con tutti insomma.
INFATTI passo altre notti insonni fino al famoso martedì (due gg fa)
martedì, come d’accordo, lo chiamo intorno alle 8e30 di sera “are you
here?” al ristorante?
no, era ancora al lavoro, sarebbe arrivato intorno alle 9e30. va bene ciao
metto giu.
mi richiama lui “eriena, non ci la faso lavore finu tarde, sentiamoce vai mail”
dio mio !!!!! metto giu e come una liberazione col cuore pregno di gioia,
corro al cinema!!!
vedo dogma 5, mazzata diretta nel cuore, amo sempre di più il cinema
voglio fare il cinema, voglio fare il cinema e lo voglio fare a tutti i
cristi di santi e le madonne in croce!!!
il giorno dopo una mail di michael…..
ohhhhh io penso, ma allora non era una scusa, non mi ha paccato ohhhhhhhh
ma allora è vero che ha lavorati fini tardi
pronta parte la mia risposta
insomma raga per non arrivare a scrivere ben hur “a oggi” l’incontro.
appuntamento all’angelika film theatre ore 18e30 dove cè un bar mega grosso
prima di scendere nelle sale!
tangino e la puntualità, sapete meglio di me comè la questione, arrivo alle
17e45
me leggo l’impossibile, pure il giornale del vicino, mi gratto, rutto forse
scoreggina (poi capirete il perché) e scruto in tutte le direzioni possibili
ore 18e15 arriva un tipo, si siede non distante da me, io continuo a
leggere e che cazzo penso,io nella mia ultima mail gli avevo dato una
descrizione quasi accurata del tangz e cioè capelli medio lunghi neri da
hippy e vestita da mascula, per cui se non è pirla, mi vede e domanda, per
cui io continuo il mio dafarsi.
18e30 ogni tanto io guardavo sto tipo seduto vicino , quello di prima
perché stava leggendo sicuro al 90% una sceneggiatura, cazzo dicevo
nooooooo, perché è lui?!, 1 è pirla perché non mi riconosce e 2 FA SCHIFO
ASTOCAZZO !!! porca troiazza è pelato, faccia da depravato, vestito da
upim/standa reparto uomo sfigato, parla da solo, zio lupo deve essere
proprio lui?!!!
decido quasi di alzarmi per mollare il colpo e paccarlo, no rimango altri
10 minuti
entra un tipo, mi guarda, questo invece + decente del mostro ma, boh
sembrava troppo di corsa, capello lungo, borsa e impermeabile, guarda
ancora nella mia direzione e poi sparisce.
UE’ ho dovuto chiedere allo schifo rifiuto umano pelato se fosse per caso
“are you michael?”
quello sbiascica ridendo anche un pò sbavandosi addosso “no”
volevo quasi congratularmi con lui x non esserlo invece l’ho ringraziato
educatamente e mi risiedo.
avevo le gote oramai rosse fuoco e un caldo che mi saliva da ovunque,
sintomi da quasi diarrea da stress d’emozione o da cioccolato andato male
(avevo peccato di gola giusto un’ora prima con la professoressa di
matematica, ma questa è un’altra storia), insomma in tutto quel turbinio di
emozioni arriva un ragazzo
“are you eriani?”
SIIIIIIIIIiiiiiiii e mi alzo, inciampo subito, gli do la mano, mi da la
mano, gli sto per dare un bacio, lui mi sta x dare un bacio, tutti e due
giusto nella stessa direzione, per cui OPSH sorrisino idiota di entrambi,
eccoci girarci tutti e due nell’altra stessa posizione, per cui uguale
figura da imbecilli, finalmente ci concentriamo a sufficienza per darci due
cazzo di bacini io sulla destra e lui sulla sinista, poi lui sulla destra e
io sulla sinistra.
okei dopo rito baci e mano, lo guardo mentro ci sediamo.
penso è normale, è giovane, quanti anni avrà, è normale, meno male, anzi
potrei anche definirlo …..
no … dai tangy, è normale.
parliamo, parliamo e parliamo fino alle 8e15
abbiamo parlato di tante cose, bene o male tutte inerenti a quello che si
fa, quello che abbiamo fatto, quello che si vorrebbe fare, e intanto ci si
cercava di conoscere un pochino
abbiamo anche riso un sacco, è buffo il tipo
esempio (dai solo uno) arriva una giappa e ci domanda però guardando lui,
“mi potete gualdale la loba dato che andale toiletta?” lui dice “come no
muso giallo vai pure” lei si allontana e lui si mette a fissare la roba
della tipa con un’espressione super concentrata da segugio irlandese
he he ecco è bastato questo per farmi capire che il tipo è simpa e tranki,
infatti da li ci siamo un poco + sciolti e gli argomenti sono diventanti
tanti e tutti carini.
ora, col lavoro non mi può aiutare, credo però di essermi fatta un amico
che comunque lavora nel settore e ha voglia di fare delle cose anche
slegate al suo ufficio a livello mega indipendenti, e di quello vorrebbe
fare delle cose insieme, tipo “trombare indipendentemente dal fatto che ha
la fidanzata” he he he
ma vahhhh cazzo scherzo. mammmma mmia come siete!!!
comuque ci salutiamo, lui prende la f, il mio stesso treno per tornare a casa
io però ero troppo emozionata e dico super bugia totale per non prendere lo
stesso treno
avevo bisogno di aria di respiro, per me comunque sono incontri stancanti,
cazzo parlano un’altra lingua sti stronzi di americani, state voi + di due
ore a parlare a concentrarsi e sperare di non dire minchiate su minchiate
per cui aria aria e aria al cervello!!!!!!
infatti quel giro è durato quasi un ora, manco me ne sono accorta
ho talmente fatto un viaggio che mi sono ritrovata pure a passare sotto la
casa dove abitava claudio e dedicargli anche 2 secondi di calore umano poi
per il resto il pensiero è stato tutto un susseguirsi di eventi che mi
hanno portata alla fermata della subway quella + in basso di dove ero prima
e li ero già arrivata nel punto della storia in cui mia madre e michael non
si capivano perché non parlavano la stessa lingua per cui pensavo che avrei
dovuro insegnare l’italiano al mio ragazzo
AOOOOOOOOOooooooo ripigliati !!! ma che volo mentale mi ero andata a fare?
cazzo da non crederci, non mi capisco a volte
okei è simpatico è carino ma devo tutte le sante volte che conosco qualcuno
a mala pena normale farmi di sti viaggi supersonici nella galassia
dell’amore?
cazzo pare proprio di si e mi vengono pure bene!
acghh!
appuntamento al chiaro di luna 28/03/02

vi ricordate di quel povero cristo di “appuntamento al buio”?
michael di usa film …. mio ex vicino.
bene ce lo avete bello chiaro in mente ora?
dopo quel primo incontro al baretto del cinema angelika, ci siamo visti
altre due volte:
ecco la seconda: c’era l’apertura del film che ha prodotto “margarita happy
hour”
io l’ho detto felice ai miei amichetti e ci siamo presentati al cinema
village alle 7e30 di sera
ci siamo succhiati il film, ce lo siamo goduto per quel che potevamo (io)
con tutte le solite difficoltà della lingua, insomma soliti ostacoli che ti
fanno sentire una completa idiota quando tutta la sala scoppia in un AH AH
AH AH lacrime agli occhi, scambi di sguardi, pacche sulle spalle del
vicino, mani che si tengono la panza x non esplodere, insomma, si ammazzano
tutti dal ridere… e te? sei ancora li a capire che cazzo hanno detto
nella sequenza precedente e allora, prontamente fai finta di nulla e ti
spari anche te una micro e timida risata non troppo sopra le righe come le
loro, se no potrebbero anche accorgesene che in realtà è tutta una bufala…
ha ha very funny very funny indeed … mannaggia fanculo loro e le patate
che si infalano in bocca prima di emettere alcun suono… è tanto così +
facile l’inglese, elegante, chiaro ed onesto nel senso che dicono tutte le
parole scandite, gli ammerigan al contrario, di tre ne fanno diventare una
fondendola nel modo + assurdo..
fanatici ..

okai
fine del film, intervista con regista, attori, produttori etc solite cose,
ma molti interessanti, c’era una ragazza seduta dietro di me che SICURO
faceva la scuola di cinema reparto produzione, bene ha fatto tre domande,
tutte e tre MEGA noiose da bolla al naso, su bazze economiche e di
organizzazione, prontamente il cameraman inquadra la tipa, sulla camera ha
una lampada ad incandescenza a 70.000 KELVIN che ha abbronzato tutti quelli
seduti nelle prime tre file, me compresa che cercavo con uno sforzo enorme
di mantenere una faccia presocché normale, occhi aperti ma lacrimosi dalla
fatica, calore alla guance, odore di pella bruciata ma sempre espressione
super mega intelligente ed interessata alle domande noia della studentessa
carota nel culo e labbra strette cattive … facevo anche di si si con la
testa e guardavo la mia amica lula come per dire, brava la ragazza ne sa un
casino E CHECAZZO ero inquadrata che diavolo dovevo fare, scaccolarmi come
al solito, fare palloni con la gomma americana, sparare cazzate? he he
quello l’ho fatto comunque nonostante la camera e i 70.000 kelvin!!!!
poi si esce tutti, li fuori dal cinema scruto, mi alzo sulle punta dei
piedi, mi faccio largo tra i vari attori, amici e varie altre persone ed
eccolo li con la sua buffissima faccia a guardarsi in giro.. il mio michael

i nostri sguardi finalmente si incontrano, tutto comincia ad andare al
rallenty, diciamo a 100 fotogrammi per secondo, anche una musichetta inizia
a suonare, la gente pare accorgersi e tra noi si crea un corridoio di
esseri umani, pioveva pure, per cui drop drop le goccioline saltellano
allegre e leeeeeentissssime da una parte all’altra, una mi cade sulla
fronte ed inizia la sua discesa verso il mio naso, eccola lenta lenta
camminare sull’osso del mio dritto naso che mi fa pure il solletico, lui è
li vicino, sempre i nostri occhi appiccicati con una mossa elegante mi
avvicina una mano al viso, io prima mi spavento e indietreggio con occhi
increduli, penso che mi voglia tirare uno sberlone sonoro, poi invece
capisco, mi rilasso e mi riavvicino, ecco le sue dita vicino al mio viso
delicate mi tolgono quella simpatica goggiolina che era quasi giunta sulla
punta del mio naso
io li ho un brivido su per la spina dorsale, dall’emozione mi viene su la
coca cola di prima e gli sparo un rutto in faccia di quelli non molto
rumorosi ma sempre di rutto trattasi
mi vergogno un pò ma fa nulla, lo guardo e rido … TRACK tutto torna ad
avere una velocità normale
anche il suono è quello ambiente, tutti fanno quello che dovevano fare però
non so cosa perché io ero concentrata sulla mia/nostra prossima mossa….
ci siamo dati prima un’abbraccio di quelli come per dire “ao siamo amici di
brutto e anche da un sacco di tempo per cui a differenza degli altri saluti
freddi e poco comunicativi, becchiamoci questa bella stretta di corpi,
sentiamoci il sangue scorrere nelle vene e il calore passare attraverso
questi indumenti pesanti invernali, anzi perché non ce li leviamo qua, e
nudi non rotoliamo nelle pozzanghere di pioggia e poi ci baciamo come
diosanto e cristo comandano?”
no no, allora si, siamo allo strettissimo abbraccio, quello è vero e poi
cominciamo a comunicare, gli faccio i complimenti per il film, davvero
carino, si e’ okai, recitato bene, PERO’ quando ho detto “OKAY” mi è vento subito in
mente rocky horror picture show the movie, quando la fidanzata scema di
meat loaf alla vista del bellissimo rocky appena nato e libero da
tutte quelle bende bianche, dice “okay …” e master la guarda schifato ed
imbestialito e le ripete “okay??!!”
allora faccio due volte di no con la testa, mando giu la saliva intanto mi
sono scervellata e ho cercato degli aggettivi più indicati, intelligenti e
gli ho sparato un :
“molto credibile, e vero… davvero recitato molto bene … ora però non
voglio + avere bambini etc etc”
a quel punto penso che forse era meglio rimanere all’ “okay” e che cazzo io
e le figure di merda siamo sempre pronti a parlare insieme, mai una volta
che sono sola…
lui è felice della mia quasi critica e rimaniamo li ancora un pochino …
lui intanto saluta 2000 altre persone e poi decidono di andare tutti a
festeggiare e a bere qualcosa in un locale non so dove, appena mi ha
chiesto di unirmi al gruppo, li bravissima, ho inventato una scusa
credibilissima, balbettando gli dico che “no i’m sorry, sai devo passare
dal mio amico lorenzo, eravamo già daccordo e …”
okai nana del cazzo, vai dove devi andare ci si vedrà FOrSe next time!!!!!!
crick crack mal mal dolor dolor, questi erano i suoni all’interno del mio
cuoricino che si stava spaccando in 1000 pezzetti …. sigh sigh lacrima
all’occhio destro, sguardo cagnetto bastonato .. penso che me lo meritavo,
ne ero consapevole, perché cazzo tangino non vai anche te in questo specie
di party, dai sicuro ti diverti e poi dai conosci gente, cè lui, dai che è
una bella storia etc etc
NO NO E NO, mi vergogno e non ci vado, e poi non bevo, tutti subito
penseranno che sono una bambina astemia testa di cazzo, e poi non ballo,
tutti penseranno che sono una bambina timida del cazzo, tutti parleranno e
tutti penseranno che sono un’ italiana ignorante bambina del cazzo …
borbotto , mi tiro su il cappuccio della giacca (anche per nascondermi
meglio) e me ne vado via dolorante, li lascio li quel gruppone di americani
stronzi, andate andate e divertitevi pure senza di me…… he he he felice
vado a trovare il mio amico col quale rimango a chiacchierare un sacco di
ore, come al solito di cine, attori, lui è attore e di sesso. facciamo
sempre così… ghignamo tanto…. come due idioti …
eccoci giunti per cui alla terza volta, e dai vi siete distratti ? siamo al
terzo nostro incontro…
ieri sera ….. ocio li …!! si proprio ieri sera….. vi anticipo? volete
un anticipo ?
no, dai aspettate di arrivare alla fine…. se no, non vale.. e non
continuate più a leggere queste righe su righe e su righe…
bene….
siamo andati OVVIAMENTE al cinema, e dove zio cantante volevate che si
andava noi due insieme … in motel… certo che no, però prima mi da
appuntamento in un locale/bar li vicino al cinema sunshine, io arrivo alle
9e15 puntuale come daccordo, lui ha i soliti 15 minuti di ritardo, fa
nulla, si scusa, io me ne sbatto, ne avevo approfittato x scrivere due
minchiate sul mio quadernetto portatile, dove appunto scrivevo INCAZZaTa
nera, “ma come cazzo è che tutti sono in ritardo e mi tocca sempre e
comunque aspettare?!!” bene sfogone fatto, difatti ero calma e tranqua
quando è arrivato il mio michael…
bacetti sulla guancia, lui voleva darmene uno solo, ma io cafona ne ho
voluto un’altro e INSOMMA!! ho aspettato 15 minuti? almeno baciami come si
deve e che diavolo porco!! in italia ci si da due bacetti se poi invece si
è in francia ce ne si dà addirittura tre, ti è andata per cui anche bene!!!
io bevo coca cola finta annegata nel ghiaccio, lui birra e si strafoga un
pollo intero disossato fritto fritto, sta volta tira lui un rutto di quelli
senza suono che ti riempono il panzetto e le guance”PARDON ME” mi fa, io “e
de che” … e intanto ridevo come una pirla…..
mi racconta in quei pochi minuti prima di correre al cine, che era
incazzato ed esausto, sta lavorando come un porcello, e, tra il film che è
uscito, tra il suo ufficio ufficiale usa film e tra tutti i progetti che
c’ha in ballo insomma mi, fa dolce e tenero ” vorrei un fucking day off”
ECCOVI LA LEGNA arrivata diretta al mio corazon!!!!!!!
mi sono innamorata del cialtrone in un sol nano secondo.
lui parla e io penso… ho fatto tutto un bel ragionamentino impegnativo che
non vorrei che se ne fosse accorto pure lui, vi spiego…
ho capito cosa mi piace in un ragazzo …. ovvio non è una regola, ma
possiamo prendere questa cosa come se lo fosse;
se il ragazzo è carino, educato e gentile ma ad un certo punto ti tira li
una smadonna o una parolaccia e commette atti giudicati dai +, volgari,
tipo rutti, scoreggine, grattata di culo o che ne sò
insomma a me fanno immediatamente ridere e me ne innamoro…
e come mai? non lo so mica sapete!? PERO’ il sottofondo di tutto deve
essere che mi fa sganassare dalle risate se no ciao arrivederci vai a fare
in culo te e la tua volgarita, no? che dite? ha senso ..?
boh, va beh, ritorno da lui che continuava a parlare, chissà che minchiazza
ha detto, fa nulla
michal è tardi, andiamo al cine??? si si let’s go tangino ….
siamo seduti, sala buia, io gia tutta emozionata, lo sono sempre prima che
inizi un film, sono gia bella che pronta ad intraprendere il viaggio per
chi sà dove, sta volta lo sapevo, si stava per andare in mexico..
il film ? “y tu mama tambien” con quel tocco di figo del ragazzo che ha
recitato in amores perros…
okei PRIMA SCENA del film, vi dico solo questa ….
trombata colossale tra un ragazzo e una ragazza, ma proprio trombata reale
con tanto di suoni, corpi nudi, culi, tette, ansimate, uuhhhhh ahhhhhh
mmmmmh, su e giu e tutte quelle cose che conoscete bene ….
io “ocio li, trombano sti due” sento un minimo ma minimissimo imbarazzo, ma
poi si dissolve subito, lui tranchi, sapete quanto sono bigotti sti
rimbambiti di americani, invece ha visto tutto con super naturalezza e
ghignate qua e la, si, ci siamo parecchio divertiti, nel film poi ci sono
altre scene di sesso sempre poco velate e poi ci sono immagini bellissime
del mexico, infatti vorrei andarci queste estate, un sogno che chissà mai
se si realizzerà.
va beh, finisce il film, bello, è stato bello.
usciamo, in cielo altissima, c’era una luna fantastica, luminosissima,
piena piena, gli strattono la giacca e glielo faccio notare, lui alza il
viso al cielo e sospirando dice, da vero poeta, che è la che vorrebbe
rifugiarsi … e io occhi sognanti “ohhhhhh” (che rimbambita!! e lui ? va
beh ….) poi facciamo ancora un pò di chiacchiere sulle immagini viste,
anche lui ricorda amores e perros, ne sa parecchio di cine il michael, beh
direte, ci lavora e che diamine, si lo so, però ci sono anche sempre un
sacco di persone incompetenti in questo ambiente, capitate li per caso o
chissà che quale strana bizzarra raccomandazione, lui no, mi pare genuino e
con tanta bella passione e voglia di esprimersi.
prendiamo la F insieme il subway, lui scende la prima fermata dopo aver
passato il tunnel sotterraneo che lega manhattan a broccolo …. li ci
salutiamo, ci ripromettiamo di vederci prossimamente
bacietti timidi sulla guancia e ciao che lo vedo uscire dalla carrozza.
dopo altri 20 minuti mi accorgo che ero rimasta con un sorriso paralitico
sul mio viso, espressione assente e sognante …… ohhhhhh ma che bella
seratina che ho passato con michael ….
mentre cammino verso casa, lo giudico però un pò un babbazzo, io che sono
super mega e vergognosamente timida, credo che se capiterà mai che ci si
debba dare anche un solo bacio con la lingua, beh facendo un par de calcoli
veloci, forse verso l’estate inoltrata ce la si farà.
entro in casa, mi collego alla posta elettronica e gli mando subito una
mailina …….hmmmmm
poi però ne ho mandate altre 6000 a tutti gli altri amichetti sparsi per il
globo he he