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PAOLO NORI Nori è l'autore
della mia definizione preferita su cosa sia questa rivista: "'tina
è come una trasmissione radio in cui Matteo è il dj"
. Io avevo questa mania Io avevo questa mania che scrivevo delle poesie. Fin da quando ero piccolo, tipo alle elementari. Meno male, adesso queste poesie sono sparite, quelle delle elementari. Però non è che mi sono fermato alle elementari, a scrivere queste poesie, no. Sono andato avanti fino a dopo che mi son laureato, e quelle degli anni universitari si sono salvate, qualcuna l'ho messa anche dentro a un libro, Bassotuba non c'è. Allora è successo che Matteo Bianchi ha letto il libro, mi ha telefonato, mi ha detto Ne hai delle altre, di queste poesie, che le vorrei pubblicare magari su "'tina"? "'tina" è una rivista che la fa lui, Matteo Bianchi. Io gliel'ho detto che facevano schifo, lui ha detto che fa lo stesso, che adesso su "Tina" a lui gli piace pubblicare queste cose che fanno schifo. Ma guarda che le meno brutte le ho già messe dentro nel libro, mi restano solo delle cose un po' disgustose, gli ho detto, Va benissimo, mi ha detto lui. Allora eccole qua, per fortuna son poche. La prima si chiama Ti spiego, l'ho scritta una sera che ero arrabbiato con una mia amica. Ti spiego Quando ti ho detto Irresponsabilità l'ho scritta in un momento che non sapevo più cosa fare, ero un po' bloccato, come si dice. Irresponsabilità Passo il tempo, Diversamente, invece, esprime la coscienza di un profondo cambiamento nella vita dell'autore, sarei poi io, l'autore. Diversamente Prima era molto Basilicanova, e sapori strani e biciclette
e corriere, Basilicanova è il posto dove abito, provincia di Parma. Ecco qua. Ce ne sarebbero anche delle altre, ma è meglio di no. L'unica cosa, ci sono tre registrazioni, che però non sono poesie, non sono sicuro se mettercele oppure no. Quasi quasi ci metto anche queste, che fanno volume. Anche se non sono poesie, fa lo stesso. Siamo nel novecento, chissenefrega, se non son proprio poesie regolari. Registrazioni Dialogo cosmico Lorenzo: Che ore sono? Dialogo caotico Giovanna: Non sei così cattivo come sembri. Monologo cosmico Tony Rominger, o meglio, Rominger Tony, o meglio, Tony Rominger. Però fanno schifo forte, queste registrazioni. Magari non gliele mando, a Matteo Bianchi. Magari al posto delle registrazioni gli mando la traduzione della poesia della Millay. Dice cosa c'entra, non c'entra niente. Gliela mando così, tanto per far volume. È una poesia di una poetessa che Arturo Bandini diceva che era la più grande poetessa di tutti i tempi, Edna St. Vincent Millay. Thursday, si intitola. Thursday And if I loved you Wednesday, And why you come complaining Dopo mi viene in mente che i lettori di "'tina"
magari c'è qualcuno che non sa l'inglese, bisogna tradurla, questa
poesia. Se siam stati insieme mercoledì, E perché vieni qui a lamentarti |
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