Diciamocelo pure, il concetto del personal blog appare oggi piuttosto superato, ampiamente sostituito dai vari social e da strumenti più agili (anche da condividere) come Medium, però io sono un nostalgico e mi piace comunque l’idea di un luogo virtuale che raccolga contenuti, segnalazioni e approfondimenti di gusto del tutto personale.
Però cosa c’è di più triste di un blog che continua a esistere e non viene aggiornato mai?
Per uscire dalla fase di limbo nella quale avevo relegato il matteobblog da sei mesi a questa parte, ho deciso di iniziare il 2019 impegnandomi ad aggiornarlo in maniera frequente. Per le prossime settimane attendetevi dunque numerosi post.
Poi non si se riuscirò a mantenere questa frequenza anche in seguito, ma almeno per gennaio giuro che ci provo.
bravo!